Mercati – Previsto avvio sopra la parità per l’Europa, a Milano occhi su Poste Italiane

Prevista una partenza positiva per le borse europee, reduci da quattro sedute consecutive di guadagni in scia all’allentamento delle preoccupazioni legate alla stabilità del comparto bancario dopo le turbolenze delle ultime settimane.

Chiusura in rialzo ieri a Wall Street, con il istino tecnologico spinto in un bull market tra le scommesse che il picco dei tassi di interessi dia ormai vicino. Il Nasdaq ha guadagnato l’1,8%, lo S&P 500 l’1,4% e il Dow Jones l’1%.

Tra i mercati asiatici, stamane, Tokyo ha terminato in ribasso dello 0,4%, mentre Shanghai avanza dello 0,4% e Hong Kong dello 0,2%.

Digeriti i timori per i tumulti nel settore finanziario, i mercati tornano a concentrarsi sull’outlook della politica monetaria, tra le crescenti aspettative che la Federal Reserve si avvicini a concludere il proprio ciclo di rialzi dei tassi di interesse.

L’attenzione è rivolta, quindi, in particolare sui dati economici per avere maggiori indicazioni su quali saranno le prossime mosse dell’istituto di Washington, anche alla luce delle recenti tensioni che hanno coinvolto le banche.

Sul fronte macro, negli Stati Uniti l’agenda di oggi prevede le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione e la lettura finale del Pil del quarto trimestre, mentre domani uscirà il deflatore Pce, la misura dell’inflazione preferita dalla Fed.

Focus, inoltre, sugli interventi di diversi membri della banca centrale Usa, mentre in Europa occhi sulla lettura preliminare dell’inflazione tedesca a marzo e sull’indice della fiducia dei consumatori dell’Eurozona.

Tornando a Piazza Affari, da seguire Poste Italiane dopo la pubblicazione questa mattina prima dell’apertura dei mercati dei risultati del quarto trimestre 2022 e della guidance 2023.