Oil & Gas (+1,0%) – Saipem (+1,4%) si distingue tra le Large e Maire Tecnimont (+3,2%) è la migliore tra le Mid

Nella seduta di ieri il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale ha riportato un +1,0% rispetto al +0,5% del corrispondente indice europeo e al +1,6% del Ftse Mib.

Chiusura in rialzo per le borse europee, mentre proseguiva in positivo la seduta di Wall Street tra la buona intonazione del settore tecnologico in scia alla riorganizzazione annunciata da Alibaba e l’attenuarsi dei timori per i tumulti nel settore bancario. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è arretrato di circa due punti base a 182, con il rendimento del decennale italiano al 4,13%.

L’EIA (Energy Information Administration) ha diffuso i dati settimanali delle scorte di petrolio negli Stati Uniti. Nel dettaglio, lo stock di greggio è diminuito di circa 7,49 milioni di barili, un calo maggiore di quello previsto dall’API (-6,1 milioni), e contrariamente a quanto previsto dagli analisti (+0,61 milioni).

Tra le Large Cap Saipem ha terminato le contrattazioni a +1,4%, Eni a +1,0% e Tenaris a -0,5%.

Tra le Mid Cap Maire Tecnimont ha segnato un +3,2% e Saras un -1,2%.

Infine, tra le Small, Gas Plus ha registrato un +2,1% e D’Amico uno 0,0%.