Sciuker Frames ha chiuso il 2022 con un valore della produzione pari a 193,8 milioni, in crescita dell’88,3% rispetto al 2021 e superiore al target di 175 milioni contenuto nel piano industriale 2022-24.
Un risultato generato dall’efficace implementazione degli investimenti effettuati sulla crescita organica di tutte le società controllate da SCK Group nonché dall’entrata a regime delle attività di integrazione post acquisizione.
Nel dettaglio il valore della produzione del settore del design e produzione di infissi e schermature solari è stato pari a 92 milioni (+ 57% rispetto ai 58,6 milioni del 2021), mentre il valore della produzione riconducibile alla progettazione e realizzazione di interventi di riqualificazione energetica è stato pari a 101,8 milioni (+ 108,6% rispetto ai 48,8 milioni del 2021).
L’Ebitda adjusted è aumentato del 50% a 43,2 milioni, oltre il target di 42,5 milioni indicato nel piano industriale, con una marginalità al 22,3% (28% nel 2021). L’Ebit ha segnato un +50,8% a 35,5 milioni.
L0esercizio si è chiuso con un incremento dell’utile netto del 38,8% a 20,7 milioni, Dal lato patrimoniale, la posizione finanziaria netta risulta positiva per 1,4 milioni, rispetto all’indebitamento di 2,1 milioni al 31 dicembre 2021.
Per quanto riguarda l’evoluzione della gestione, per il 2023 il management ha confermato le proiezioni già deliberate nell’ambito dell’Update del Piano Industriale 2022-2024. In particolare, per quest’anno il valore della produzione è atteso a 224 milioni, con un Ebitda adjusted pari a 55,4 milioni.
Tale Outlook 2023 deriva dal proseguimento della crescita organica nel business degli infissi ecosostenibili e delle schermature solari nonché dall’execution del backlog già acquisito inerente alle attività di progettazione e realizzazione di interventi di riqualificazione energetica e sismica.
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