Digital 360 – Ricavi proforma a 76,6 mln (+85%) ed Ebitda proforma a 14,3 mln (+79%) nel 2022

Nel 2022 Digital 360 ha riportato ricavi consolidati pari a 56,4 milioni, in aumento del 64% rispetto al 2021, una dinamica da ricondurre principalmente alle numerose acquisizioni messe a segno nell’esercizio. A parità di perimetro, l’incremento dei ricavi è del 10%.

L’Ebitda è risultato pari a 9,7 milioni, in aumento del 39%, con un margine sui ricavi in calo dal 20% al 17% del 2022, in relazione all’investimento effettuato dagli executive più senior nel supportare l’integrazione delle società acquisite e l’importante rafforzamento della struttura manageriale e delle unità organizzative di staff corporate necessarie per far fronte efficacemente alla rilevante crescita dimensionale; a parità di perimetro l’Ebitda margin è pari al 5%.

L’Ebit ammonta a 4,6 milioni, con un incremento del 28%, crescita contenuta a causa degli ammortamenti derivanti dalle consistenti differenze di consolidamento dovute alle acquisizioni effettuate; al netto degli effetti delle acquisizioni, l’Ebit risulterebbe in aumento del 37%.

L’incidenza dell’Ebit sui ricavi è pari all’8,2% rispetto al 10,6% del 2021.

L’utile netto si fissa a 2,6 milioni, in aumento rispetto ai 2 milioni del 2021. Al netto degli effetti di consolidamento, l’utile sale a 4,8 milioni da 3,3 milioni nel 2021.

Con riferimento invece ai dati pro-forma, che simulano l’effetto del consolidamento delle società acquisite per l’intero anno, i ricavi ammontano a 76,6 milioni, in crescita
del’85%, l’Ebitda sale a 14,3 milioni dagli 8,0 milioni del 2021 (+79%), mentre l’Ebit Adjusted raggiunge 11,1 milioni, mettendo a segno un progresso del 91%.

L’indebitamento finanziario netto è pari a 14,4 al 31 dicembre 2022 e si confronta con cassa netta per 3,1 milioni a fine anno 2021, una dinamica riconducibile al fitto programma di acquisizioni e agli investimenti effettuati in Ricerca & Sviluppo.

“I risultati sono il frutto di uno sforzo importante effettuato nel 2022 per le numerose acquisizioni sia in Italia (8) che all’estero (7) – afferma Andrea Rangone, Presidente di DIGITAL360 – Questo ha comportato inevitabilmente un rallentamento dello sviluppo organico. Ma pensiamo che i volumi d’affari molto più grandi del nuovo perimetro del Gruppo attiveranno crescite organiche significative nei prossimi anni. Infatti, nonostante lo scenario macroeconomico complessivo presenti non pochi elementi di incertezza, i mercati specifici in cui opera DIGITAL360 (ad esempio, demand generation, martech, cybersecurity, data protection, smart working, trasformazione digitale della PA, ecc.) offrono comunque molteplici opportunità di crescita”.