Auto (+3,9%) – Pirelli (+6,3%) e Stellantis (+5,2%) guidano i rialzi del comparto italiano

La scorsa settimana il Ftse Italia Automobili e Componentistica ha riportato un +3,9% come il corrispondente indice europeo e rispetto al +4,7% del Ftse Mib.

Chiusura positiva per le borse europee, che hanno archiviato la settimana e il primo trimestre in rialzo tra l’attenuarsi dei timori per la stabilità del settore finanziario e l’ottimismo che la campagna di strette monetarie delle banche centrali sia vicina a concludersi. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è arretrato di circa quattro punti base a 180, con il rendimento del decennale italiano al 4,12%.

Tra le Large Cap Pirelli ha terminato le contrattazioni a +6,3%, Stellantis a +5,2%, Ferrari a +2,2% e Iveco un +1,8%.

Iveco Group e Hedin Mobility Group, leader nella distribuzione di veicoli e pezzi di ricambio nei Paesi nordici e a livello internazionale, hanno firmato una a Lettera di Intenti per il trasferimento delle attività di distribuzione e vendita al dettaglio in Svezia, Norvegia, Finlandia e Danimarca.

Tra le Mid Cap Piaggio ha segnato un +2,7% e Brembo un +2,6%.

Infine, tra le Small, Landi Renzo ha registrato un +1,6%, Sogefi un -0,4%, Pininfarina un -2,6% e Immsi un -3,0%.