Nel 2022 il gruppo Monnalisa ha registrato ricavi per 46,4 milioni, in crescita del 6% (+5% a cambi costanti) rispetto ai 43,6 milioni del 2021.
L’EBITDA si è attestato a 5,8 milioni (6 milioni a cambi costanti) a fronte di 5,1 milioni del 2021, mentre a livello adjusted è stato pari a 5,9 milioni. Le rettifiche all’EBITDA sono principalmente relative ad aperture e chiusure di punti vendita effettuate negli ultimi 12 mesi, ad alcuni costi one-off sostenuti nel periodo.
L’EBIT è stato pari a -2,05 milioni rispetto a -2,7 milioni del 2021.
Il risultato netto ammonta a -3,25 milioni (negativo per 2,1 milioni nel 2021), a seguito del minore impatto positivo delle differenze cambio e della gestione fiscale.
Sul fronte patrimoniale la posizione finanziaria netta adjusted di gruppo si esprime in 8,6 milioni a debito, in linea con il 2021, mentre, includendo le passività correnti e non correnti relative all’IFRS16, ammonta a 28,9 milioni, rispetto a 29,4 milioni al 31 dicembre 2021.
Nel 2023 la società punta a “consolidare il percorso di crescita D2C e proseguire con la
strategia di allargamento dell’offerta, anche attraverso il lancio di progetti di collaborazione
con partner selezionati di elevato standing”.
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