Il Ftse Italia Servizi Finanziari la scorsa settimana ha riportato un +2,7% rispetto al +2,3% del corrispondente europeo e al +4,7% del Ftse Mib.
Chiusura positiva per le borse europee, che hanno archiviato la settimana e il primo trimestre in rialzo tra l’attenuarsi dei timori per la stabilità del settore finanziario e l’ottimismo che la campagna di strette monetarie delle banche centrali sia vicina a concludersi. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è arretrato di circa quattro punti base a 180, con il rendimento del decennale italiano al 4,12%.
Tra le Large Cap Nexi ha terminato le contrattazioni a +5,4%, Fineco Bank a +3,9%, Banca Mediolanum a +3,7%, Azimut Holding a +3,1%, Poste Italiane a +2,3% e Banca Generali anch’essa a +2,3%.
Azimut ha promosso un club deal per investire in Alps Blockchain, azienda leader in Italia nello sviluppo dell’infrastruttura alla base della blockchain.
Dall’11 al 16 aprile al via la nuova edizione della settimana dedicata all’arte moderna a Milano di cui Banca Generali è main sponsor.
Nell’esercizio 2022 Poste Italiane ha registrato ricavi pari a 11,9 miliardi (+6% vs 2021), un Ebit di 2,3 miliardi (+24,1%) e un risultato netto di 1,5 miliardi (-4,3%).
Tra le Mid, doValue (+9,0%) e MutuiOnline (+5,6%) hanno terminato le contrattazioni in testa al paniere mentre Tamburi Investment Partners (+0,4%) e BFF Bank (+0,2%) si sono posizionate in fondo al medesimo.
Infine, tra le Small, Generalfinance (+5,2%) e Lventure Group (+3,3%) sono state le migliori mentre Gequity (-5,2%) ha sottoperformato il paniere.