Immobiliare (-1,0%) – Debole il segmento italiano, tra le Small solo Next RE (+3,0%) termina in territorio positivo

Nella seduta di ieri il Ftse Italia Beni Immobili ha riportato un -1,0% rispetto al -0,2% del corrispondente europeo e al +0,2% del Ftse Mib.

Chiusura senza direzione precisa per le borse europee, mentre proseguiva contrastata la seduta di Wall Street in un contesto in cui il rally del greggio in scia al taglio alla produzione annunciato dall’Opec+ ha riacceso i timori riguardo le pressioni inflazionistiche.Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è risalito di circa quattro punti base a 184, con il rendimento del decennale italiano al 4,08%.

Tra le Mid Cap Covivio ha registrato un +1,3% mentre tra le Small, Next Re (+3,0%) e Aedes (flat, come Bastogi) sono state le migliori e Compagnia Immobiliare Azionaria (-5,5%) si è posizionata in fondo al paniere.

Abitare In (-0,4%) ha concluso la cessione definitiva dell’operazione di via Cadolini (Ex Plasmon), già annunciata lo scorso 22 settembre.

Domus ha reso noto che, sulla base dei risultati definitivi dell’offerta pubblica di acquisto obbligatoria totalitaria comunicati lo scorso 6 marzo, dei risultati provvisori giornalieri della procedura ricevuti dall’Intermediario Incaricato del Coordinamento sino al 31 marzo; delle azioni acquistate dall’offerente nel corso della procedura sino a oggi; e delle azioni già, direttamente e indirettamente, detenute dall’offerente prima dell’inizio del periodo di adesione, lo stesso risulterebbe titolare, ad esito della procedura, di una partecipazione almeno pari al 95,002% del capitale di Aedes.

Dama e Istituto Atesino di Sviluppo (ISA) hanno sottoscritto un patto parasociale volto a disciplinare alcuni diritti e obblighi in relazione all’assetto proprietario e al governo societario di Borgosesia (-1,2%).