Auto (-0,5%) – Stellantis chiude a -1.4% dopo i dati sulle immatricolazioni

Nella seduta di ieri il Ftse Italia Automobili e Componentistica ha riportato un -0,5% rispetto al -0,1% del corrispondente indice europeo e al -0,6% del Ftse Mib.

Chiusura debole per le borse europee, frenate nel finale dall’andamento negativo di Wall Street, in un mercato in attesa di nuove indicazioni sull’outlook della politica monetaria dopo la recente impennata dei prezzi del greggio. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è risalito di circa 2 punti base a 185, con il rendimento del decennale italiano al 4,11%.

Tra le Large Cap Pirelli & C ha terminato le contrattazioni a +1,6%, Ferrari a +0,2%, Iveco a -0,8% e Stellantis a -1,4%.

Nel mese di marzo Stellantis ha registrato 58.986 immatricolazioni in Italia, in aumento del 35,4% rispetto a marzo 2022, con una quota di mercato pari al 35,2%, leggermente in calo rispetto al 36,5% di un anno fa.

Stellantis ha anche annunciato una nuova struttura ottimizzata per i servizi di finanziamento e leasing in Europa, con le nuove organizzazioni Stellantis Financial Services (ex Banque PSA Finance) e Leasys (che consolida le attività di Leasys e Free2move Lease).

Tra le Mid Cap Piaggio & C ha segnato un +2,8% e Brembo un +1,2%.

Infine, tra le Small, Pininfarina ha registrato un +2,9%, Landi Renzo un +0,7%, Sogefi un -0,4% e Immsi un -0,5%.