Immobiliare (flat) – Borgosesia cede il 6,9% dopo le vendite dell’1Q23 e l’incertezza su rinnovo del CdA

La scorsa settimana il Ftse Italia Beni Immobili ha riportato una sostanziale parità rispetto al +0,6% del corrispondente europeo e al +0,4% del Ftse Mib.

Chiusura in positivo le borse europee nell’ottava prima delle festività pasquali, mentre Wall Street procedeva cauta. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito di circa due punti base in area 184, con il rendimento del decennale italiano al 4,03%.

Tra le Mid Cap Covivio ha registrato un -0,7% mentre tra le Small, Next Re (+2,4%) e Igd-Siiq (+1,1%) sono state le migliori e Borgosesia (-6,9%) si è posizionata in fondo al paniere.

Abitare In (-1.0%) ha concluso la cessione definitiva dell’operazione di via Cadolini (Ex Plasmon), già annunciata lo scorso 22 settembre.

Domus ha reso noto che, sulla base dei risultati definitivi dell’offerta pubblica di acquisto obbligatoria totalitaria comunicati lo scorso 6 marzo, dei risultati provvisori giornalieri della procedura ricevuti dall’Intermediario Incaricato del Coordinamento sino al 31 marzo; delle azioni acquistate dall’offerente nel corso della procedura sino a oggi; e delle azioni già, direttamente e indirettamente, detenute dall’offerente prima dell’inizio del periodo di adesione, lo stesso risulterebbe titolare, ad esito della procedura, di una partecipazione almeno pari al 95,002% del capitale di Aedes (flat).

Il Gruppo Borgosesia ha chiuso il primo trimestre 2023 con vendite immobiliari – comprensive di preliminari, proposte irrevocabili di acquisto e incassi da collection – per complessivi 8,5 milioni, in calo rispetto al primo trimestre ’22 (9,9 milioni) a ragione della maggior incidenza, sul portafoglio complessivo, di assets destinati alla locazione.

Il Cda di Borgosesia, preso atto delle dimissioni rassegnate dalla maggioranza degli amministratori in carica con effetto dall’Assemblea chiamata ad approvare il Bilancio 2022  e ciò a ragione delle recenti modifiche intervenute nell’azionariato della Società  ha deliberato di integrare l’ordine del giorno dell’Assemblea già prevista il prossimo 23 maggio al fine di prevedere in quella sede il rinnovo dell’intero Organo Amministrativo.

Dama e Istituto Atesino di Sviluppo (ISA) hanno sottoscritto un patto parasociale volto a disciplinare alcuni diritti e obblighi in relazione all’assetto proprietario e al governo societario di Borgosesia.

Solution Bank è intervenuta a supporto del piano di sviluppo del Gruppo Borgosesia tramite un finanziamento concesso ai sensi della Legge n. 130 del 1999 (legge sulla cartolarizzazione).