Moda (-0,6%) – Intercos si distingue con un +3,0% e chiude in testa al segmento italiano

Nella seduta di ieri il Ftse Italia Moda ha riportato un -0,6% rispetto al +1,2% del corrispondente europeo e al +1,1% del Ftse Mib.

Chiusura perlopiù positiva le borse europee mentre Wall Street procedeva debole. In attesa del report sull’inflazione statunitense, tra gli operatori è tornata a prevalere l’ipotesi di un rialzo dei tassi da 25 punti base nel prossimo meeting della Federal Reserve del prossimo 3 maggio. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 183 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,16%.

Tra le Large Cap Moncler ha segnato un +0,3%.

Tra le Mid Cap, Intercos ha terminato le contrattazioni a +3,0%, Safilo Group a +1,1%, Tod’s a +0,9%, Salvatore Ferragamo a +0,3%, Ovs a +0,1% e Brunello Cucinelli a -1,8%.

Infine, tra le Small, Piquadro (+1,1%) e Basicnet (+0,9%) hanno sovraperformato le altre mentre Ratti (-1,7%) è stata la peggiore.