Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore auto:
Giornata positiva per gli indici azionari europei e negativa per quelli statunitensi: il FTSE Mib segna un +0,8% e il Dax 30 un +0,5% come il Cac 40 e il FTSE 100. Oltreoceano l’S&P 500 registra un -0,3%, il Dow Jones un -0,5%, e il Nasdaq anch’esso un -0,5%.
Il presidente John Elkann ha dichiarato che Ferrari (+1,8%) ha un portafoglio ordini record per i propri modelli fino al 2024 inoltrato.
Tesla Inc (-0,4%) ha deciso di ridurre i prezzi dei veicoli in Europa, Israele e Singapore sollevando preoccupazioni per i margini operativi.
Volkswagen (+2%) ha chiesto che l’attuazione dei nuovi standard sulle emissioni dell’UE venga posticipata almeno all’autunno del 2026, poco più di un anno dopo il previsto.
Berkshire Hathaway di Warren Buffett ha ridotto la sua partecipazione nel produttore cinese di auto elettriche BYD (+1,3%).
Il produttore di auto elettriche di lusso Lucid Group (-9,1%) ha riportato dati sulla produzione e sulle consegne del primo trimestre inferiori a quelli dei tre mesi precedenti: l’azienda ha infatti prodotto 2.314 veicoli e ne ha consegnati 1.406 nel trimestre terminato il 31 marzo, in diminuzione rispetto ai 3.493 veicoli prodotti e ai 1.932 consegnati nel trimestre di dicembre, afferma il rapporto.
La società olandese di navigazione e mappatura digitale TomTom (+8,0%) è tornata in utile nel primo trimestre. I ricavi del primo trimestre sono aumentati del 10% a 141 milioni di euro, contro la previsione degli analisti di 132 milioni di euro, trainati dalla crescita del 12% nella sua più grande unità di tecnologia di localizzazione e del 34% nel settore automobilistico. La società ha registrato un utile operativo trimestrale di 2,6 milioni di euro (2,88 milioni di dollari), mentre gli analisti intervistati dalla società avevano previsto una perdita di 12 milioni di euro (perdita operativa di 19,8 milioni di euro nel primo trimestre del 2022 e una perdita di 4,5 milioni di euro nel il quarto trimestre).