Industria (+0,5%) – Vianini (+6,5%), The Italian Sea Group (+5,1%) e IEG (+3,7%) guidano i rialzi del comparto

Nella seduta di ieri il Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali ha riportato un +0,5% rispetto al +0,1% del corrispondente europeo e alla parità del Ftse Mib.

Chiusura perlopiù in territorio positivo per le Borse europee mentre Wall Street procedeva in rialzo dopo la pubblicazione di dati sui prezzi alla produzione migliori del previsto. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito a 184 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,21%.

Tra le Large Cap Interpump Group ha terminato le contrattazioni a +0,4% e Cnh Industrial a -0,1%.

Tra le Mid Cap le migliori sono state Sanlorenzo (+2,3%) e Cementir (+1,8%) mentre le peggiori si sono rivelate Buzzi Unicem (flat) e Eurogroup Laminations  (-0,1%).

Infine, tra le Small, Vianini Industria (+6,5%) e The Italian Sea Group (+5,1%) hanno chiuso in cima al paniere mentre Aquafil (-1,4%) si è posizionata in fondo al medesimo.

Tra il 4 e il 6 aprile 2023 Italian Exhibition Group (+3,7%) ha acquistato 3.000 azioni proprie per un controvalore complessivo di 7.679,07 euro.

Somec (flat) ha ottenuto una serie di commesse in ambito navale per 21,1 milioni.