Auto (+5,3%) – Più comprato il comparto italiano di quello europeo e Stellantis (+6,5%) ne guida i rialzi

La scorsa settimana il Ftse Italia Automobili e Componentistica ha riportato un +5,3% rispetto al +4,1% del corrispondente indice europeo e al +3,7% del Ftse Mib.

Chiusura in territorio positivo per le Borse europee, nonostante l’andamento debole di Wall Street, in un contesto disteso dai segnali positivi provenienti dall’avvio della earning season. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è tornato in area 184 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,28%.

Tra le Large Cap Stellantis ha terminato le contrattazioni a +6,5%, Pirelli & C a +5,0%, Ferrari a +4,3% e Iveco un +2,0%.

L’assemblea degli azionisti di Ferrari ha approvato il bilancio 2022 e la distribuzione di un dividendo pari a 1,81 euro, con data di stacco della cedola il prossimo 24 aprile e payment date il 5 maggio.

L’assemblea dei soci di Stellantis ha approvato tutte le proposte ricevute, tra cui la distribuzione di un dividendo pari a 1,34 euro per azione, per complessivi 4,2 miliardi.

Tra le Mid Cap Piaggio & C ha segnato un +2,0% e Brembo un +1,3%.

Infine, tra le Small, Sogefi ha registrato un +6,3%, Immsi un +5,0%, Landi Renzo un -1,2% e Pininfarina un -4,5%.