Il settore commercio ha chiuso la settimana a +1,1% rispetto al +1,3% del corrispondente europeo e al +3,7% del Ftse Mib.
Chiusura in territorio positivo per le Borse europee, nonostante l’andamento debole di Wall Street, in un contesto disteso dai segnali positivi provenienti dall’avvio della earning season. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è tornato in area 184 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,28%.
Tra le Large Cap Campari ha terminato le contrattazioni a +1,1%, mentre, tra le Mid, Marr ha segnato un +0,3% e Autogrill un -1,2%.
L’assemblea degli azionisti di Campari ha approvato il bilancio 2022 e la distribuzione di un dividendo pari a 0,06 euro per azione, in linea con l’anno precedente.
La Consob ha approvato il documento relativo all’offerta pubblica di scambio obbligatoria totalitaria con corrispettivo alternativo in denaro promossa da Dufry su Autogrill.
Infine, tra le Small, le performance migliori sono state di Newlat (+8,0%) e di Netweek (+3,0%) mentre la peggiore è stata di Bioera (-21,0%).
Bioera (-21,0%) ha reso noto che, a seguito delle emissioni di complessive 7.464.050 nuove azioni ordinarie, l’azionariato aggiornato risulta così costituito: Ki Group (23,61%); Golden Eagle Capital Advisors (11,73%); Biofood Italia (1,69%), mercato (62,97%).
Netweek ha comunicato la stipula dell’atto di fusione relativo all’incorporazione di Media Group, fase conclusiva dell’operazione intrapresa dalle due società nel 2022 e approvata il 10 gennaio 2023.
