Media (+4,1%) – Mondo TV (+31,6%) e Giglio Group (+9,9%) guidano i rialzi del settore

La scorsa settimana il Ftse Italia Media ha riportato un +4,0% rispetto al -0,3% del corrispondente europeo e al +3,7% del Ftse Mib.

Chiusura in territorio positivo per le Borse europee, nonostante l’andamento debole di Wall Street, in un contesto disteso dai segnali positivi provenienti dall’avvio della earning season. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è tornato in area 184 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,28%.

Il mercato degli investimenti pubblicitari in Italia chiude il mese di febbraio a +3,9%, portando la raccolta pubblicitaria del primo bimestre 2023 a +3,0%

In particolare, dalla lettura dei dati relativi al fatturato pubblicitario del mezzo GO TV del mese di febbraio 2023, emerge un fatturato totale di 697.465,00 euro, pari al +83,4% sul 2022.

Tra le Mid Cap MFE-MediaForEurope B ha segnato un +8,1% e MFE-MediaForEurope A un +4,1%.

Infine, tra le Small, Mondo TV (+31,6%) e Giglio Group (+9,9%) sono state le migliori mentre Monrif (-3,7%) ha sottoperformato il paniere.

L’Assemblea degli Azionisti di Caltagirone Editore (+3,7%) ha deliberato la distribuzione di un dividendo pari a 0,03 euro per tutte le 106.790.262 azioni ordinarie attualmente in circolazione.

Nell’esercizio 2022 Giglio Group ha registrato ricavi consolidati pari a 37,3 milioni (38,8 milioni nel 2021), dinamica condizionata dalla assenza delle vendite sul mercato russo.

Giglio Group ha anche reso noto che il piano industriale 2023/2027, approvato lo scorso 30 marzo, prevede il raddoppio dell’attuale volume d’affari per il 2027.

Mondo TV ha sottoscritto con Squirrel Media una lettera di intenti con la quale si impegnerà a cedere il 74,24% di Mondo TV Studios a fronte di una quota di minoranza nel capitale della stessa Squirrel Media.