Mercati – Borse europee poco mosse a metà seduta, Milano a +0,4%

Prosegue poco mossa la seduta delle borse europee in mentre i futures di Wall Street scambiano sopra la parità, in un contesto in cui gli investitori valutano la prospettiva di ulteriori aumenti dei tassi e lo stato di salute dell’economia globale alla luce di nuovi dati macro in uscita.

A Milano il Ftse Mib guadagna lo 0,4% a 27.970 punti, positivo anche il Ftse 100 di Londra (+0,4%), poco mossi l’Ibex 35 di Madrid (+0,2%), il Dax di Francoforte (+0,1%) e il Cac 40 di Parigi (-0,1%).

Gli investitori si aspettano un ulteriore aumento di 25 punti base da parte della Fed nel prossimo meeting dei primi di maggio, con un’inflazione al 5%, ben al di sopra dell’obiettivo del 2%.

I mercati stanno iniziando a considerare un ulteriore aumento dei tassi da parte dell’istituto di Washington nel mese di giugno; ipotesi rafforzata dalle parole del policy maker della banca centrale americana, Christopher Waller, il quale ha dichiarato di essere favorevole a un ulteriore inasprimento della politica monetaria nell’ambito del contrasto all’inflazione.

Il sentiment degli operatori è particolarmente incerto, da un lato vi sono i segnali incoraggianti provenienti dai risultati trimestrali delle grandi banche americane, ma dall’altro, invece, aleggia il rischio di una recessione dell’economia statunitense.

L’attenzione resta alta sulla pubblicazione del Beige Book della Fed, sui commenti di altri funzionari e dal proseguimento della earning season con i conti, tra gli altri, di Bank of America e Goldman Sachs.

Sul fronte macro, l’interesse è rivolto ai dati sul Pil e sulla produzione industriale cinese che dovrebbero fornire ulteriori informazioni sullo stato di salute del gigante asiatico. Le previsioni mostrano un aumento del Pil del 3,9% nel primo trimestre rispetto all’anno precedente, al di sotto comunque dell’obiettivo del governo che stima una crescita di circa il 5% per l’intero anno.

Sul forex, intanto, il dollaro è in ripresa nei confronti delle altre valute, con il cambio euro/dollaro a quota 1,098 mentre il dollaro/yen oscilla a quota 134. Tra le materie prime, in calo le quotazioni del greggio con il Brent (-0,3%) a 86 dollari e il Wti (-0,3%) a 82,2 dollari al barile.

Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund si attesta in area 184 punti con il rendimento del decennale italiano al 4,31%.

Tornando a Piazza Affari, prosegue molto bene la seduta di Banco BPM (+4,1%), sul ritorno delle speculazioni su un possibile M&A con UniCredit, Nexi (+3,1%) e Bper (+2,6%), mentre arretrano Moncler (-1%), Fineco (-0,6%), Azimut e STM (-0,5%).