Mercati – Partenza in rialzo per gli eurolistini con Milano a +0,5%

Avvio sopra la parità per le Borse europee, in un contesto in cui gli investitori valutano la prospettiva di ulteriori aumenti dei tassi e lo stato di salute dell’economia globale alla luce di nuovi dati macro in uscita.

A Milano il Ftse Mib guadagna lo 0,5% a 28.024 punti, in linea con il Cac 40 di Parigi (+0,3%) e l’Ibex 35 di Madrid (+0,3%), il Dax di Francoforte (+0,4%) e il Ftse 100 di Londra (+0,4%).

Crescono le attese tra gli operatori per almeno un altro aumento dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve quest’anno a causa della persistente pressione inflazionistica negli Stati Uniti.

Ipotesi rafforzata anche dalle parole del policy marker della banca centrale americana, Christopher Waller, il quale ha dichiarato di essere favorevole a un ulteriore inasprimento della politica monetaria nell’ambito del contrasto all’inflazione da parte dell’istituto.

In settimana focus sulla pubblicazione del Beige Book della Fed, sui commenti di altri funzionari e dal proseguimento della eanirng season con i conti, tra gli altri, di Bank of America, Goldman Sachs.

Sul fronte macro attenzione anche al dato del Pil cinese in agenda domattina. Le previsioni mostrano un aumento del 3,9% nel primo trimestre rispetto all’anno precedente, al di sotto comunque dell’obiettivo del governo che stima una crescita di circa il 5% per l’intero anno.

Sul forex il cambio euro/dollaro oscilla poco sotto soglia 1,10 mentre il dollaro/yen sale a 133,9. Tra le materie prime, poco mosso il petrolio con il Brent (-0,1%) a 86,3 dollari e il Wti (-0,1%) a 82,4 dollari al barile.

Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund riparte in area 184 punti base con il rendimento del decennale italiano al 4,28%.

Tornando a Piazza Affari, bene in avvio Nexi (+3,8%), Banco Bpm (+2,5%) e Banca MPS (+2,3%) mentre arretra in particolare STM (-0,6%).