Obbligazioni – Avvio di settimana in rialzo per i tassi del Vecchio Continente

Mattinata in rialzo per i tassi europei e americani in un contesto in cui gli investitori valutano la prospettiva di ulteriori aumenti dei tassi e lo stato di salute dell’economia globale alla luce di nuovi dati macro in uscita.

I principali listini continentali viaggiano positivi, con il Ftse Mib a +0,3%.

Gli investitori si aspettano un ulteriore aumento di 25 punti base da parte della Fed nel prossimo meeting dei primi di maggio.

Intanto, i mercati stanno iniziando a considerare un ulteriore aumento dei tassi da parte dell’istituto di Washington nel mese di giugno; ipotesi rafforzata dalle parole del policy maker della banca centrale americana, Christopher Waller, il quale ha dichiarato di essere favorevole a un ulteriore inasprimento della politica monetaria nell’ambito del contrasto all’inflazione.

Il sentiment degli operatori è particolarmente incerto, da un lato vi sono i segnali incoraggianti provenienti dai risultati trimestrali delle grandi banche americane, ma dall’altro, invece, aleggia il rischio di una recessione dell’economia statunitense.

L’attenzione resta alta sulla pubblicazione del Beige Book della Fed, sui commenti di altri funzionari e dal proseguimento della earning season con i conti, tra gli altri, di Bank of America e Goldman Sachs.

Tornando all’obbligazionario, il rendimento del Btp decennale sale di 5 punti base al 4,30%, con uno spread verso Bund in calo a quota 184, mentre il tasso del T-Bond si fissa al 3,54% (+2 bp).