Industria (+0,3%) – The Italian Sea Group chiude a +0,6% dopo l’acquisizione di CELI,

Nella seduta di ieri il Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali ha riportato un +0,3% rispetto al +0,9% del corrispondente europeo e al -0,6% del Ftse Mib.

Le borse europee hanno chiuso contrastate mentre Wall Street viaggiava in calo con l’attenzione che resta sulle trimestrali e le decisioni della Fed. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 182 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,29%..

Tra le Large Cap Interpump Group ha terminato le contrattazioni a +1,3% e Cnh Industrial a +0,1%.

Tra le Mid Cap le migliori sono state CIR (+2,1%) e Eurogroup Laminations  (+0,8%) mentre la peggiore si è rivelata Carel Industries (-2,4%).

Il Cda di Sanlorenzo (-0,5%), a seguito della stipula del Memorandum of Understanding non vincolante con Mike Simpson per valutare l’ingresso nel Gruppo Simpson Marine e in altre società collegate, ha informato che sono in corso le attività di due diligence.

Infine, tra le Small, Vianini Industria (+2,4%) e Aquafil (+2,2%) hanno chiuso in cima al paniere mentre Piovan (-2,4%) si è posizionata in fondo al medesimo.

The Italian Sea Group (+0,6%) ha concluso l’acquisizione del 100% delle quote di CELI, Società di alta ebanisteria.