Mercati – Avvio in modesto rialzo, Milano +0,4%

Avvio moderatamente positivo per le borse europee con gli investitori che restano intenti a monitorare le indicazioni provenienti da banche centrali, agenda macroeconomica e trimestrali.

A Milano il Ftse Mib guadagna lo 0,4% a 27.813 punti, in cauto rialzo come il Dax di Francoforte (+0,3%), il Ftse 100 di Londra (+0,3%), il Cac 40 di Parigi (+0,3%) e l’Ibex 35 di Madrid (+0,3%).

Resta l’attenzione sugli spunti provenienti dalla Fed con il presidente dell’istituto di Richmond, Thomas Barkin, che ha dichiarato di voler vedere ulteriori prove del fatto che l’inflazione statunitense stia tornando all’obiettivo del 2%, dopo che l’attività manifatturiera dello Stato di New York si è inaspettatamente ampliata ad aprile, per la prima volta in cinque mesi, con la ripresa di nuovi ordini e spedizioni.

La presidente della Bce, Christine Lagarde, ha affermato, durante un intervento al Council on Foreign Relations di New York, che l’Eurotower potrà valutare di cambiare il proprio obiettivo di inflazione del 2% ma solo dopo che l’inflazione dell’area euro sarà tornata a quel livello.

Ulteriori indicazioni sono attese in giornata con il proseguimento della earning season che oggi vedrà i conti di big bank del calibro di Bank of America e Goldman Sachs.

Sul fronte macro, in attesa delle letture della bilancia commerciale italiana, e dello Zew di Germania ed Eurozona, è emerso che il Pil cinese ha accelerato oltre le attese nel primo trimestre con un +4,5% a/a, con un quadro che si mantiene complessivamente solido, mentre la produzione industriale ha deluso le aspettative salendo a marzo meno di quanto stimato dagli analisti con un +3,9% a/a.

Inoltre, si è rilevato che nel Regno Unito il tasso medio di disoccupazione del trimestre terminato a febbraio si è attestato al 3,8%, al di sopra del 3,7% del consensus e della rilevazione di gennaio.

Sul forex l’euro/dollaro risale a quota 1,095 mentre il cambio tra biglietto verde e lo yen ridiscende in area 134,3. Tra le materie prime, il petrolio viaggia in frazionale rialzo con il Brent (+0,4%) a 85,1 dollari e Wti (+0,4%) a 81,2 dollari al barile.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp – Bund riparte in area 184 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,33%.

Tornando a Piazza Affari, bene in avvio, MPS (+1,9%), Unicredit (+1,8%) e Prysmian (+1,6%) mentre arretrano Leonardo (-1,8%), Saipem (-1,5%) ed Erg (-1,2%).