Prevista partenza sotto la parità per le borse europee con lo sguardo che resta puntato sull’agenda macroeconomica, le trimestrali e le banche centrali.
Chiusura poco mossa ieri a Wall Street S&P500 a +0,1%, Nasdaq e Dow Jones invariati.
Sui mercati asiatici Tokyo ha terminato la seduta a -0,2%, Shanghai viaggia a -0,5% mentre Hong Kong cede l’1,3%.
Lo sguardo degli operatori resta focalizzato in particolare sui segnali provenienti dalle banche centrali e dalle trimestrali, con i mercati che si attendono un aumento da 25 punti base a maggio da parte della Fed, con tagli al costo del denaro previsti a partire da luglio.
Nel frattempo, il presidente della Bank of Atlanta, Raphael Bostic, aumenterebbe ancora una volta i tassi di interesse per poi mantenerli sopra il 5% per qualche tempo sempre per frenare l’inflazione.
L’omologo di St. Louis, James Bullard, si è dichiarato favorevole a portare i tassi in un intervallo compreso tra il 5,5% e il 5,75%.
Ulteriori spunti potrebbero arrivare dal Beige Book della Fed che verrà diffuso stasera, dalle dichiarazioni di altri policy maker della banca centrale americana, e dal proseguimento della earning season, con le trimestrali del settore tecnologico in gran parte concentrate nella prossima settimana.