Moda (+0,4%) – Ovs (+4,3%) si distingue tra le grandi e medie capitalizzazioni

Nella seduta di ieri il Ftse Italia Moda ha riportato un +0,4% rispetto al +0,6% del corrispondente europeo e al +0,7% del Ftse Mib.

Chiusura in territorio positivo per le Borse europee, nonostante l’andamento sottotono di Wall Street, in un contesto in cui resta alta l’attenzione sulle prossime mosse delle banche centrali, sui risultati delle “big banks” statunitensi e sullo stato di salute dell’economia cinese. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è tornato in area 181 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,29%.

Tra le Large Cap Moncler ha segnato un +1,3%.

L’assemblea degli azionisti di Moncler ha approvato il bilancio 2022 e la distribuzione di un dividendo pari a 1,12 euro per azione, per totali 301 milioni, con data di stacco della cedola il prossimo 22 maggio e payment date il 24 maggio.

Tra le Mid Cap, Ovs ha terminato le contrattazioni a +4,3%, Brunello Cucinelli a +1,7%, Intercos a +1,6%, Salvatore Ferragamo a +0,9%, Tod’s a +0,8% e Safilo Group a +0,5%.

Nel primo trimestre 2023 Cucinelli ha registrato ricavi netti pari a 265,3 milioni, con una crescita del 34,7% (+32,8% a cambi costanti) su base annua.

Infine, tra le Small, Basicnet (+0,2%) ha sovraperformato le altre mentre Csp International (-0,8%) è stata la peggiore.