Dalla lettura dei dati preliminari emerge che Piquadro ha riportato ricavi consolidati pari a 175,6 milioni nell’esercizio chiuso al 31 marzo 2023, in aumento del 17,5% su base annua.
Il marchio Piquadro ha visto un fatturato in progresso del 18,7% a 76,2 milioni, il marchio The Bridge ha registrato una crescita del 23,4% con 31 milioni di vendite consolidate, la Maison Lancel ha visto i ricavi salire del 13,7% a 68,3 milioni.
Dalla ripartizione per area geografica emerge che il gruppo ha registrato, al 31 marzo 2023, un fatturato di 80,6 milioni nel mercato italiano, pari al 45,9% del totale (46,4% al 31 marzo 2022), in aumento del 16,3%.
Il mercato europeo ha contribuito con un fatturato di 89 milioni, pari al 50,7% delle vendite consolidate (50% al 31 marzo 2022), in progresso del 19,2%.
Nell’area geografica extra europea (Resto del mondo) il gruppo ha registrato ricavi pari a 5,9 milioni, corrispondenti al 3,4% delle vendite consolidate (3,6% al 31 marzo 2022).
Nel solo quarto trimestre (gennaio-marzo 2023) il fatturato consolidato è aumentato del 22% a 48,8 milioni, di cui 23 milioni (+19,9%) dal marchio Piquadro, 7,9 milioni (+22%) dal marchio The Bridge, 17,9 milioni (+24,7%) dalla Maison Lancel.
Dal punto di vista geografico, il quarto trimestre ha visto il 47,2% (23 milioni, +12%) dei ricavi del gruppo provenire dal mercato italiano, a fronte del 51,4% dello stesso periodo nel 2022, mentre il mercato europeo ha registrato 23,6 milioni di vendite consolidate, pari al 48,3% del totale (45% nel quarto trimestre 2021-22), in crescita del 31%.
Nell’area geografica extra europea, infine, il gruppo ha registrato ricavi nel quarto trimestre in aumento del 50,8% a 2,2 milioni, con incidenza sul fatturato totale anch’essa in aumento dal 3,6% al 4,5%.