Il Ftse Italia Servizi Finanziari nella seduta di ieri ha riportato un +1,2% rispetto al +0,5% del corrispondente europeo e al +0,7% del Ftse Mib.
Chiusura in territorio positivo per le Borse europee, nonostante l’andamento sottotono di Wall Street, in un contesto in cui resta alta l’attenzione sulle prossime mosse delle banche centrali, sui risultati delle “big banks” statunitensi e sullo stato di salute dell’economia cinese. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è tornato in area 181 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,29%.
Tra le Large Cap Banca Generali ha terminato le contrattazioni a +2,3%, Banca Mediolanum a +1,2%, Poste Italiane a +0,7%, Fineco Bank a +0,5%, Nexi a +0,3% e Azimut Holding a +0,1%.
L’Assemblea degli Azionisti di Banca Mediolanum ha approvato il bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2022, chiuso con un utile di 517 milioni, e la distribuzione di un dividendo complessivo per azione di 0,50 euro, di cui 0,24 euro già distribuiti a titolo di acconto nel novembre 2022.
Tra le Mid, Banca Ifis (+2,2%) e BFF Bank (+1,6%) hanno terminato le contrattazioni in testa al paniere mentre Italmobiliare (-0,4%) e MutuiOnline (-1,4%) si sono posizionate in fondo al medesimo.
Illimity ha siglato una collaborazione industriale di lungo periodo con il Gruppo Engineering per la commercializzazione e l’ulteriore sviluppo della piattaforma informatica della banca.
Il Gruppo ION ha incrementato la sua quota di partecipazione in illimity dal 7,25% al 9,39%.
Infine, tra le Small, Banca Sistema (+1,6%) e Equita Group (+0,3%) sono state le migliori mentre Met.extra Group (-4,7%) ha sottoperformato il paniere.