Nella seduta di ieri il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale ha riportato un -0,6% rispetto al -0,7% del corrispondente indice europeo e al -1,1% del Ftse Mib.
Le borse europee hanno chiuso negative in linea con l’andamento sottotono di Wall Street, in un clima appesantito dagli ultimi dati macroeconomici e dai segnali contrastanti provenienti dalla stagione delle trimestrali. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito a 187 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,31%.
Tra le Large Cap Saipem ha terminato le contrattazioni a +1,5%, Tenaris a -0,2% e Eni a -1,2%.
Nel primo trimestre 2023 Saipem ha riportato ricavi in crescita del 41,6% a 2,6 miliardi rispetto al pari periodo 2022, mentre l’Ebitda adjusted è aumentato del 66,1% a 191 milioni. Il miglioramento si registra in tutti i settori di attività, principalmente nei settori Offshore.
Tra le Mid Cap Saras ha segnato un -1,7% e Maire Tecnimont un -3,2%.
L’Assemblea degli Azionisti di Maire Tecnimont ha approvato il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2022 e la distribuzione di un dividendo di 0,124 euro per azione, per complessivi 40.737.860,74 euro, con stacco cedola 24 aprile 2023 e pagamento dal 26 aprile 2023.
Infine, tra le Small, Gas Plus ha registrato un +0,8% e D’Amico un -3,1%.