Il Ftse Italia Servizi Finanziari nella seduta di ieri ha riportato un -1,2% rispetto al -0,1% del corrispondente europeo e al -1,1% del Ftse Mib.
Le borse europee hanno chiuso negative in linea con l’andamento sottotono di Wall Street, in un clima appesantito dagli ultimi dati macroeconomici e dai segnali contrastanti provenienti dalla stagione delle trimestrali. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito a 187 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,31%.
Tra le Large Cap Azimut Holding ha terminato le contrattazioni a -0,6%, Poste Italiane a -1,0%, Nexi anch’essa a -1,0%, Banca Generali a -1,1%, Banca Mediolanum a -1,3% e Fineco Bank a -2,9%.
Tra le Mid, doValue (-0,3%) e Banca Ifis (-0,5%) hanno terminato le contrattazioni in testa al paniere mentre illimity (-2,0%) e BFF Bank (-3,7%) si sono posizionate in fondo al medesimo.
L’assemblea degli azionisti di Banca Ifis ha approvato il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2022, che vede un utile in crescita del 40,3% (a/a) a 141,1 milioni, record storico per l’istituto di credito, e la distribuzione agli azionisti di un dividendo di 0,40 euro per azione.
L’assemblea ordinaria degli azionisti di illimity ha approvato il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2022, che ha registrato un utile di 80,715 milioni che sarà così destinato: 4,035 milioni a riserva legale, 15,064 milioni a dividendo, il primo della storia della banca in ragione di 0,1801 euro per azione, e a nuovo i restanti 61,615 milioni.
Infine, Met.extra Group (+2,8%) e Lventure Group (+0,9%) sono state le migliori mentre Banca Sistema (-1,3%) ha sottoperformato il paniere.