Wall Street mantiene un atteggiamento positivo recuperando una apertura incerta e riuscendo a chiudere vicino ai massimi intraday. I quattro indici principali terminano tutti con un incremento marginale di un decimo di punto percentuale.
In evidenza Amazon che guadagna il tre per cento, in attesa delle trimestrali delle principali società tecnologiche che usciranno questa settimana.
La settimana si chiude comunque in lieve calo con il Dow Jones in calo dello 0,2%, lo S&P500 dello 0,1% ed il Nasdaq dello 0,4%.
VIX di nuovo in calo di oltre due punti percentuali a 16,8 punti.
Sul mercato obbligazionario riparte la risalita dei rendimenti con il Tbond che sale di cinque punti base fino al 3,57%.
Tra le materie prime, si arresta invece il momento negativo del petrolio il quale guadagna quasi l’uno per cento ritornando a quota a 78 dollari al barile.
Soffrono i due principali metalli preziosi. Seduta negativa sia per l’oro che cede l’1,2% scivolando al di sotto dei 2.000 dollari l’oncia che per l’argento che cede lo 0,8%. In controtendenza ancora il platino che avanza, al contrario, di tre punti percentuali.
Sul mercato valutario il dollaro cede ancora qualche frazione di punto nei confronti della moneta unica fermandosi a 1,10.
