Il Cda di Destination Italia ha approvato la relazione finanziaria al 31 dicembre 2022, che mostra ricavi in crescita del 266% a 27,1 milioni. Nel 2022 il Gruppo ha registrato un incremento delle prenotazioni di turisti di fascia alta da USA e Canada e da molti paesi dell’UE.
Tra le linee di ricavo, prosegue la crescita di “SONO Travel Club”, brand che si rivolge al segmento del turismo di lusso che contribuisce per circa il 36% del fatturato.
L’Ebitda riduce il deficit del 25% a 1,2 milioni, per effetto sia dell’incremento del fatturato e dl contenimento dei costi di struttura del Gruppo.
Anche l’Ebit riduce la perdita (-45% a -1,2 milioni) dopo che il Gruppo si è avvalso della facoltà di sospendere le quote di ammortamento per le immobilizzazioni materiali e immateriali per un importo complessivo pari a 734.207 euro, ai sensi della Legge di Bilancio 2022. Inoltre, nel 2022 non vi sono state né svalutazioni né accantonamenti a fondo rischi, rispetto a quanto avvenuto nel 2021.
La perdita netta si fissa a 0,95 milioni, in miglioramento del 52% rispetto a -1,2 milioni del 2021.
Dal lato patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto peggiora a 1,42 milioni rispetto la PFN cash positive di 0,34 milioni a fine anno 2021, per effetto di riduzione delle disponibilità liquide consolidate generate dalla gestione caratteristica, non compensata, come avvenuto nel 2021, dalla fruizione dei fondi concessi dal Governo per contrastare la pandemia.
Il portafoglio ordini al 20 aprile si è attestato a 23 milioni, in crescita del 180% a/a.
Per l’anno 2023, nonostante le incertezze nel breve e nel medio termine dovute alla situazione congiunturale in cui versa l’economia italiana e mondiale, in relazione all’aumento dei costi per le materie prime e dell’energia e ai rischi inflattivi, oltre che per gli effetti delle tensioni internazionali dovute alla guerra tra Russia e Ucraina, il Gruppo mantiene una struttura adeguata ed un buon posizionamento nel mercato di riferimento e prevede di raggiungere risultati economico–finanziari soddisfacenti, anche grazie alla diversificazione dei mercati nei quali la società controllata Destination 2 Italia opera.
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