Global Markets Media – La UE mette nel mirino 19 piattaforme digitali

Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore media:

Altra giornata di vendite per i mercati azionari: il FTSE Mib segna un -1,0%, il Dax 30 un -0,7%, il Cac 40 un -1,2% e il FTSE 100 un -0,7%. Oltreoceano l’S&P 500 registra un -0,1%, il Dow Jones un -0,3%, e il Nasdaq un flat%.

Google, Apple, Facebook, Amazon, Twitter e TikTok sono sulla lista delle 19 grandi piattaforme digitali sotto sorveglianza a partire dal 25 agosto. Lo ha deciso la Commissione Europea. Il commissario per il Mercato interno, Thierry Breton, ha avvertito che le major “dovranno cambiare i loro comportamenti se vorranno continuare a operare in Europa”. L’elenco include anche AliExpress, Bing, Booking, Instagram, LinkedIn, Pinterest, Snapchat, Wikipedia, YouTube, Zalando. Le aziende dovranno rispettare gli obblighi di trasparenza e affidabilità previsti dal Digital Services Act, il regolamento Ue volto a frenare il ‘far west digitale’.

Scatta la seconda ondata di licenziamenti che Walt Disney (+0,4%) ha pianificato
di effettuare entro l’estate, con il taglio di 7 mila posti in 3 fasi per una riduzione di costi da 5,5 miliardi di dollari. Il secondo round, segnala Reuters, porterà il numero di dipendenti licenziati a 4mila, con tagli a Espn e nei parchi divertimento Disney.

In serata, dopo la chiusura di Wall Street, Meta Platforms (+2,4%) pubblicherà i conti del primo trimestre. Gli utili sono previsti in forte calo: l’EPS del primo trimestre dovrebbe essere di 2,02 dollari, oltre il 25% in meno rispetto al primo trimestre del 2022, mentre ricavi sono attesi in calo dell’1% a 27,61 miliardi di dollari.