Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore tecnologico e delle telecomunicazioni:
Altra giornata di vendite per i mercati azionari: il FTSE Mib segna un -1,0%, il Dax 30 un -0,7%, il Cac 40 un -1,2% e il FTSE 100 un -0,7%. Oltreoceano l’S&P 500 registra un -0,1%, il Dow Jones un -0,3%, e il Nasdaq un flat%.
Google, Apple, Facebook, Amazon, Twitter e TikTok sono sulla lista delle 19 grandi piattaforme digitali sotto sorveglianza a partire dal 25 agosto. Lo ha deciso la Commissione Europea. Il commissario per il Mercato interno, Thierry Breton, ha avvertito che le major “dovranno cambiare i loro comportamenti se vorranno continuare a operare in Europa”. L’elenco include anche AliExpress, Bing, Booking, Instagram, LinkedIn, Pinterest, Snapchat, Wikipedia, YouTube, Zalando. Le aziende dovranno rispettare gli obblighi di trasparenza e affidabilità previsti dal Digital Services Act, il regolamento Ue volto a frenare il ‘far west digitale’.
Nel primo trimestre 2023 Alphabet (+0,8%) ha registrato un utile per azione di 1,17 dollari, contro attese per 1,07 dollari, su ricavi di 69,79 miliardi, con il consensus a 68,9 miliardi, in rialzo del 2,6% rispetto a un anno prima. L’utile operativo è stato di 17,4 miliardi, in calo del 13% rispetto a un anno prima. L’utile netto è diminuito dai 16,44 miliardi di un anno prima a 15,05 miliardi. I ricavi generati dalla pubblicità su YouTube sono stati di 6,69 miliardi, contro attese per 6,6 miliardi, quelli prodotti da Google Cloud 7,45 miliardi, contro attese per 7,49 miliardi. Nel trimestre, Alphabet ha annunciato i maggiori tagli della sua storia, che vedono il licenziamento di 12.000 dipendenti, pari a circa il 6% della sua forza lavoro. Google sta finalmente generando profitti nel cloud-computing, settore in cui fa concorrenza ad Amazon e Microsoft: la divisione ha registrato un utile operativo di 191 milioni di dollari, contro una perdita di 706 milioni di un anno prima.
Alphabet ha annunciato che il Cda ha autorizzato un buyback azionario di 70 miliardi di dollari.
Anche Micorsoft (+6,9%) ha pubblicato i conti trimestrali (terzo trimestre del 2022/23): l’utile per azione si è attestato a usd 2,45 per azione, meglio dei usd 2,23 per azione attesi dal consensus degli analisti intervistati da Refinitiv. Il fatturato è ammontato a usd 52,86 miliardi, valore più alto dei usd 51,02 miliardi attesi.
Texas Instruments (-3,2%) ha riportato nel primo trimestre utili per azione di usd 1,85, usd 0,08 sopra le stime degli analisti di usd 1,77. Il fatturato del trimestre è stato pari a usd 4,38 miliardi contro le stime del consensus di 4,37 miliardi.
Nel primo trimestre 2023 Orange (+1,5%) ha registrato ricavi pari a 10,62 miliardi, in aumento dell’1,3% rispetto al pari periodo del 2022. La società segnala che i ricavi sono aumentati in Africa e Medio Oriente compensando il calo registrato in Francia.