Deutsche Bank ha riportato profitti netti per 1,3 miliardi nel primo trimestre del 2023, in crescita dell’8% rispetto al pari periodo del 2022 (utile netto attribuibile ai soci 1,16 miliardi, +9% a/a).
L’utile ha battuto le stime degli analisti, che si attendevano un risultato netto trimestrale di 1,17 miliardi.
I ricavi, che hanno segnato il miglior risultato trimestrale dal 2016, sono cresciuti del 5% (a/a) a 7,7 miliardi, in linea con il piano industriale al 2025.
In particolare, le divisioni della banca tedesca che hanno generato entrate in aumento rispetto al primo trimestre 2022 sono state quella di Corporate Banking (+35% a 2 miliardi), e quella di Private Banking (+10% a 2,4 miliardi).
Male invece il segmento di Investment Banking, che ha riportato ricavi per 2,7 miliardi (-19% a/a), e il segmento di Asset Management, che ha fatturato 0,6 miliardi (-14%).
Nonostante i depositi bancari siano diminuiti del 3% nel periodo in esame, il Liquidity Coverage Ratio risulta molto alto al 143%.
Infine, il RoTE si attesta all’8,3% e il ROE al 7,4%.