Global Markets Energy – Conti ok, ma l’outlook di Tenaris (-4,1%) non convince gli investitori

Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore energetico:

Scambiano vicini alla parità i listini europei mentre Wall Street viaggia in territorio positivo: il FTSE Mib segna un +0,1%, il Dax 30 una sostanziale stabilità, il Cac 40 un +0,2% e il FTSE 100 un -0,2%. Oltreoceano l’S&P 500 registra un +0,9%, il Dow Jones un +0,7%, e il Nasdaq un +1,3%.

Il fatturato netto di Tenaris (-4,1%) da gennaio a marzo è stato di 4,14 miliardi di dollari, beneficiando di un aumento delle spedizioni di tubi. L’ebitda è aumentato del 135% rispetto all’anno precedente, attestandosi a 1,48 miliardi. L’utile è più che raddoppiato attestandosi a 1,13 miliardi con eps di 0,96 dollari.

Per il resto dell’anno Tenaris prevede che le vendite e i margini si manterranno su buoni livelli, ma che registreranno un calo graduale e sequenziale.

NextEra Energy (+3,2%) prevede per l’esercizio 2023 utili per azione di usd 2,98-3,13 contro il consensus di usd 3,11.

Jefferies ha aumentato il rating di Murphy Oil (+0,2%) da Hold a Buy e il target price a usd 41 (+4,9%).