Mercati – Avvio incerto in Europa con Milano -0,4%

Partenza incerta per le borse europee con l’attenzione che resta focalizzata su banche centrali, agenda macroeconomica e trimestrali.

A Milano il Ftse Mib cede lo 0,4% a 27.041 punti, debole come l’Ibex 35 di Madrid (-0,5%), il Cac 40 di Parigi (-0,2%) e il Ftse 100 di Londra (-0,2%). Resiste invece il Dax di Francoforte (+0,3%).

Il focus dei mercati è rivolto alle indicazioni che dovrebbero emergere da alcuni importanti dati macroeconomici e dal proseguimento delle trimestrali, che potrebbero aiutare a delineare con maggior chiarezza lo stato di salute dell’economia e la futura traiettoria dei tassi di interesse da parte delle banche centrali.

La Bank of Japan, sotto la guida del nuovo governatore Kazuo Ueda, ha intanto confermato i toni ultra accomodanti, mantenendo il suo tasso di interesse a -0,1% ma annunciando che condurrà un’ampia revisione della sua politica monetaria, un processo che potrebbe richiedere fino a anno e mezzo, per valutare gli effetti sull’economia giapponese.

Sul fronte macro, è prevista oggi una ricca agenda, con l’attenzione, in particolare, per quanto riguarda l’Europa, sui dati di Pil, inflazione, e disoccupazione tra Eurozona, Italia, Francia e Germania.

Nel frattempo, è emerso che il PIL francese ha accelerato nel primo trimestre, sulla base della lettura preliminare, a +0,2% t/t, in linea con le attese, e +0,8% a/a (+0,9% il consensus).

Nel pomeriggio, focus, oltreoceano, su consumi personali e deflattore PCE, la misura di inflazione preferita dalla Federal Reserve.

In tema trimestrali americane, Amazon ha riportato conti sopra le attese, pur stimando che rallenterà ulteriormente la crescita del cloud.

Sul forex l’euro/dollaro ridiscende in area 1,101 mentre il cambio tra biglietto verde e lo yen balza a 135,8. Tra le materie prime, il petrolio viaggia in frazionale rialzo con il Brent (+0,4%) a 78,6 dollari e il Wti (+0,3%) a 75 dollari al barile.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund riparte in area 189 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,33%.

Tornando a Piazza Affari, bene in avvio CNH (+1,8%), Enel (+1,1%) e Pirelli (+1%) mentre arretrano Banco Bpm (-2,1%), Fineco (-1,6%) e Bper (-1,4%).