Nella seduta di ieri il Ftse Italia Moda ha riportato un +1,7% rispetto al +0,5% del corrispondente europeo e al +0,2% del Ftse Mib.
Le borse europee hanno chiuso la seduta prevalentemente in rialzo, mentre Wall Street procedeva in territorio positivo sullo sfondo delle trimestrali e con l’attenzione all’agenda macro. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund ha toccato quota a 190 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,35%.
Tra le Large Cap Moncler ha segnato un +1,3%.
Tra le Mid Cap, Intercos ha terminato le contrattazioni a +1,1%, Ovs a +0,8%, Tod’s a +0,5%, Safilo Group a -0,2%, Salvatore Ferragamo a -0,8% e Brunello Cucinelli a -1,1%.
L’assemblea degli azionisti di Safilo ha approvato il bilancio 2022 e l’utilizzo di riserve di utili e di capitale a integrale copertura delle perdite di precedenti esercizi portate a nuovo.
Il CdA di Salvatore Ferragamo, riunitosi a valle dell’assemblea degli azionisti, ha, tra l’altro, deliberato la nuova composizione dei comitati endoconsiliari.
Infine, tra le Small, Zucchi (+4,9%) e Aeffe (+0,3%) hanno sovraperformato le altre mentre Caleffi (-1,9%) è stata la peggiore.
L’assemblea degli azionisti di Aeffe ha approvato il bilancio 2022, chiusosi con una perdita netta di 9 milioni, e nominato gli organi sociali per il triennio 2023-2025.
L’assemblea degli azionisti di Ratti (-1,4%) ha approvato il bilancio 2022 e la distribuzione di un dividendo pari a 0,1 euro per azione, con data di stacco cedola il prossimo 22 maggio e pagamento il 24 maggio.