Oil & Gas (-1,6%) – Vendite record, ma i l’outlook penalizza Tenaris (-3,6%)

Nella seduta di ieri il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale ha riportato un -1,6% rispetto al -2,0% del corrispondente indice europeo e al +0,2% del Ftse Mib.

Le borse europee hanno chiuso la seduta prevalentemente in rialzo, mentre Wall Street procedeva in territorio positivo sullo sfondo delle trimestrali e con l’attenzione all’agenda macro. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund ha toccato quota a 190 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,35%.

Tra le Large Cap Saipem ha terminato le contrattazioni a -1,0%, Eni a -1,9% e Tenaris a -3,6%.

Nel primo trimestre 2023 Tenaris ha registrato ricavi in aumento del 75% su base annua a 4,14 miliardi di dollari, con le spedizioni che hanno raggiunto il più alto livello in 15 anni.

Tra le Mid Cap Maire Tecnimont ha segnato un -1,9% e Saras un -3,0%.

Infine, tra le Small, D’Amico ha registrato un +0,1% e Gas Plus uno 0,0%.