Dopo lo slancio che ha caratterizzato i primi due mesi dell’anno, gli investimenti pubblicitari radiofonici a marzo rallentano e scivolano in terreno negativo a – 2,8%.
E’ quanto emerge dai dati dell’Osservatorio Fcp-Assoradio coordinato dalla società Reply. Il primo trimestre del 2023, segnalano i numeri, chiude comunque in positivo, registrando una crescita dell’8,1%.
Nel primo trimestre, specifica l’Osservatorio, la maggioranza dei settori merceologici monitorati risultano in attivo. Il comparto della Distribuzione si conferma primo settore per dimensione di investimenti, mentre le performance di crescita più significative si registrano nei comparti Automotive, Edilizia, Abitazione, Tempo Libero, Farmaceutici e Toilette.
“Il primo quarter dell’anno si conferma certamente positivo, sia considerando i volumi di fatturato rilevati dal nostro Osservatorio che allargando la valutazione ad ulteriori parametri di analisi”, ha sottolineato Fausto Amorese, residente Fcp-Assoradio. “La crescita del numero di inserzionisti e quella relativa alle campagne pianificate si attestano entrambe al +8%, mentre la crescita del volume – in secondi – degli spazi pubblicitari erogati registra un ottimo +11%”.
“Nel frattempo prosegue l’attività della federazione con l’obiettivo di dare ulteriore slancio e continuità ai diversi spunti di analisi emersi nel nostro recente evento”, ha ricordato Amorese, citando i due eventi Radioplus di Milano e Roma, che, nelle scorse settimane hanno visto protagonista la radio.
