Mercati USA – Atteso avvio sottotono aspettando Fed e sviluppi su debt ceiling

I futures sull’azionario americano oscillano tra la parità e il -0,2%, preannunciando un’apertura debole oltreoceano, con l’attenzione degli operatori rivolta particolarmente al meeting del FOMC e agli sviluppi a Washington sul debt ceiling.

Chiusura ieri piatta a Wall Street con il Dow Jones e Nasdaq a -0,1% e lo S&P500 sulla parità.

Segnali di distensione per quanto riguarda i timori per la stabilità del sistema bancario americano a seguito dell’acquisizione di First Republic Bank da parte di JP Morgan. Tuttavia, preoccupano le implicazioni di un altro fallimento bancario sull’accesso al credito e su un’economia già in rallentamento a causa dei rialzi dei tassi.

Si tiene intanto fra oggi e domani il meeting del FOMC al termine del quale molto probabilmente verrà annunciato un rialzo di 25 punti base. Il focus sarà particolarmente rivolto a potenziali segnali sulla traiettoria futura dei tassi, con l’auspicio degli investitori che la Fed possa aprire a un cambio di rotta nella direzione della politica monetaria già quest’anno, anche alla luce delle condizioni economiche in rallentamento.

Attenzione rivolta anche a Capitol Hill, con il segretario al tesoro americano Janet Yellen che ha dichiarato che il governo americano potrebbe incorrere in default già a giugno se il tetto al debito non verrà alzato. Al riguardo, il presidente Biden ha convocato lo speaker della camera dei rappresentanti, Kevin McCarthy, con l’intento di sbloccare l’impasse politica e alzare il debt ceiling.

Sul fronte delle trimestrali, in uscita oggi i conti di Starbucks e Uber Technologies, mentre sono attesi per giovedì i risultati di Apple.