Nel 2022 Vincenzo Zucchi ha riportato ricavi consolidati pari a 113,5 milioni, in aumento del 15% rispetto al 2021. Al netto dei 15,7 milioni relativi alle vendite del gruppo Descamps, la cui acquisizione è avvenuta lo scorso 22 luglio 2022, la crescita dei ricavi è del 5,8%.
L’Ebitda adjusted, al netto degli oneri e proventi non ricorrenti, è risultato pari a 20,2 milioni, in aumento del 4,5% rispetto al 2021, con un margine sui ricavi tuttavia in calo dal 19,6% al 17,8%. Al netto del gruppo Descamps, l’Ebitda adjusted risulta in riduzione a 17,3 milioni (19,3 milioni nel 2021).
L’Ebit sale del 7,1% a 7,6 milioni, mentre l’Ebit margin è sceso dal 7,2% al 6,7%. Al netto di Descamps, l’Ebit è stato in calo a 6,4 milioni.
Il risultato netto è stato positivo per 3,1 milioni, al di sotto dei 5,3 milioni del 2021. Al netto del consolidamento di Descamps, l’utile sarebbe stato pari a 2,1 milioni.
Dal lato patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto si esprime in 45,8 milioni, rispetto ai 24 milioni al 31 dicembre 2021, mentre al netto del consolidamento di Descamps l’indebitamento netto sarebbe stato pari a 36,3 milioni, per un incremento di 12,3 milioni.
Il Cda ha proposto un dividendo di 0,1184 euro per azione, con data di stacco cedola il 3 luglio 2023, record date il 4 luglio e pagamento a partire dal 5 luglio.