Mercati – Avvio in rialzo per gli eurolistini, guida Milano a +0,9%

Avvio positivo per le borse europee con lo sguardo che resta puntato sul meeting della Fed che si concluderà stasera.

Guida Milano con il Ftse Mib che guadagna lo 0,9% a 26.881 punti, bene come il Ftse 100 di Londra (+0,5%), il Dax di Francoforte (+0,5%), il Cac 40 di Parigi (+0,5%) e l’Ibex 35 di Madrid (+0,4%).

Cresce l’attesa per quanto emergerà dalla riunione della banca centrale americana, con i mercati che valutano una probabilità superiore al 90% che l’istituto aumenterà i tassi d’interesse di 25 punti base, portando il costo del denaro al livello più alto dal 2007.

Gli operatori restano intenti anche a monitorare i potenziali segnali sulla traiettoria futura dei tassi, con l’auspicio che la Fed possa aprire a un cambio di rotta nella direzione della politica monetaria già quest’anno.

Domani sarà invece il turno della Bce e della conferenza stampa della presidente Christine Lagarde mentre venerdì l’attenzione si concentrerà sul job report statunitense.

L’agenda macroeconomica odierna vedrà, intanto, in particolare, il tasso di disoccupazione italiano e dell’Eurozona e, negli Stati Uniti, la stima ADP di aprile e le letture finali dei PMI servizi e composito.

Sul forex l’euro/dollaro risale a quota 1,103 mentre il cambio tra biglietto verde e lo yen ridiscende in area 135,8.  Tra le materie prime, il petrolio viaggia in frazionale ribasso con il Brent (-0,2%) a 75,2 dollari e il Wti (-0,3%) a 71,4 dollari al barile.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund riparte in area 190 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,15%.

Tornando a Piazza Affari, acquisti in particolare su Unicredit (+5%) in scia ai conti, MPS (+3,9%) e A2A e Bper, entrambe +2,3%, mentre arretrano Stellantis (-2%) dopo la trimestrale, Nexi (-0,9%) e Iveco (-0,5%).