Spindox, attiva nei servizi e nei prodotti ICT destinati all’innovazione digitale delle imprese, rafforza il proprio impegno per uno sviluppo responsabile dell’intelligenza artificiale.
Mentre proseguono i lavori di REXASI–PRO, il progetto di ricerca finanziato dall’Unione Europea per un’intelligenza artificiale affidabile e spiegabile a supporto delle persone con ridotta capacità motoria, Spindox ha avviato diverse attività di investigazione nell’ambito dei Large Language Models (LLMs), di cui ChatGPT è un esempio.
L’approccio prevede un’attenta verifica dei risultati e delle ipotesi degli esperimenti, con l’obiettivo di descrivere in modo puntuale il comportamento dei modelli, al variare del task da svolgere e del data set per il fine–tuning. Sempre nel rispetto dei principi di ispezionabilità e spiegabilità degli algoritmi definiti dalla UE.
Il team di aHead Research, al quale fanno riferimento le competenze di Spindox relative all’intelligenza artificiale, sta esplorando tre filoni applicativi, legati direttamente o indirettamente all’impiego di tali modelli all’ambito conversazionale:
• In–context learning
• Fine tuning LLM
• Autonomous agents for LLM
In parallelo, aHead Research ha sviluppato alcuni prototipi pensati per specifici scenari industriali, come quello bancario e quello farmaceutico.
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