Nella seduta di ieri il Ftse Italia Tecnologia ha riportato un +1,2% rispetto al -0,2% dell’Euro Stoxx Tecnologia e al -1,7% del Ftse Mib.
Chiusura negativa per le borse europee con il sentiment fortemente appesantito da tensioni nel mercato bancario, banche centrali e agenda macroeconomica. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è tornato sopra quota 190 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,20%.
Tra le Large Cap Stm ha terminato le contrattazioni a +1,5% e Telecom Italia a -2,7%.
Tra le Mid, Antares Vision ha chiuso a +2,0%, SECO a +0,9%, Sesa a +0,7%, Tinexta a -0,9%, Reply a -1,1% e Wiit a -2,6%.
Infine, tra le Small, Alkemy (+0,5%) e Civitanavi Systems (+0,3%) hanno sovraperformato le altre mentre It Way (-2,1%) è risultata la peggiore.
L’assemblea ordinaria degli azionisti di Cellularline (-1,3%) ha approvato il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2022, chiuso con una perdita netta pari a 75.893.350 milioni.
Da ieri Technoprobe (+2,1%), attiva nella progettazione e produzione di Probe Card, ha abbandonato il mercato Euronext Growth Milan e ha avviato le negoziazioni delle proprie azioni ordinarie sull’Euronext Milan.