Auto (-0,1%) – Stellantis cede l’1,9% nonostante la crescita delle vendite e dei ricavi

Nella seduta di ieri il Ftse Italia Automobili e Componentistica ha riportato un -0,1% rispetto al +0,3% del corrispondente indice europeo e al +0,8% del Ftse Mib.

Le borse europee hanno chiuso prevalentemente positive, mentre i listini americani procedevano cauti in attesa della decisione della Fed e della conferenza stampa del presidente Powell. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 187 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,12%.

Tra le Large Cap Pirelli & C ha terminato le contrattazioni a +1,9%, Ferrari a +1,5%, Iveco flat e Stellantis a -1,9%.

Ferrari ha siglato una partnership pluriennale con DXC Technology, azienda globale di servizi tecnologici specializzata nella creazione di soluzioni digitali avanzate per il settore automotive.

Nel primo trimestre 2023 Stellantis ha riportato ricavi netti pari a 47,2 miliardi, in crescita del 14% rispetto al primo trimestre 2022, grazie prevalentemente a maggiori consegne e prezzi netti favorevoli, mentre le consegne consolidate ammontano a 1,476 milioni di unità, in aumento del 7% grazie principalmente alla migliore disponibilità di semiconduttori.

Tra le Mid Cap Brembo ha segnato un -0,3% e Piaggio & C un -0,6%.

Infine, tra le Small, Pininfarina ha registrato un +0,2%, Landi Renzo un -0,4%, Immsi un -1,2% e Sogefi un -3,0%.