Nella seduta di ieri il Ftse Italia Salute ha riportato un +3,1% rispetto al +1,0% del corrispondente europeo e al +0,8% del Ftse Mib.
Le borse europee hanno chiuso prevalentemente positive, mentre i listini americani procedevano cauti in attesa della decisione della Fed e della conferenza stampa del presidente Powell. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 187 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,12%.
Tra le Large Cap Amplifon ha terminato le contrattazioni a +7,2%, Recordati a +1,2% e Diasorin a +0,2%.
Tra le Mid Cap, Gvs ha segnato un +2,3%, Sol un +0,4%, BB Biotech una sostanziale parità e Pharmanutra un -0,2%.
Infine, tra le Small, Garofalo Health Care ha registrato un +2,7%, Eukedos uno 0,0%, Philogen un -0,7%, Fine Foods & Pharmaceuticals un -2,6% e Pierrel un -18,8%.
Pierrel ha sottoscritto degli accordi con 3M Company, società statunitense attiva nei settori dell’industria, sicurezza dei lavoratori, trasporti ed elettronica, assistenza sanitaria e beni di consumo, per l’acquisizione di alcuni prodotti dentali per l’anestesia locale.
Il presidente del CdA di Pierrel, Raffaele Petrone ha convocato l’assemblea straordinaria degli azionisti per il prossimo 5 giugno, per discutere e deliberare il raggruppamento delle azioni Pierrel in circolazione e un aumento del capitale, a pagamento e in via scindibile, per
massimi 70 milioni, comprensivi dell’eventuale sovrapprezzo, mediante emissione di azioni da offrire in opzione ai soci.