Nel primo trimestre 2023 il Gruppo Zignago Vetro ha registrato ricavi in crescita su base annua del 34,4% a 198 milioni, con un fatturato realizzato fuori del territorio italiano di 62,2 milioni (+42,2%) che copre una quota sul totale pari al 31,4%.
L’Ebitda più che raddoppia passando da 27,6 milioni a 57,1 milioni, con la relativa marginalità in miglioramento al 28,8% dal 18,7%.
L’Ebit più che triplica passando da 12,5 milioni a 39,9 milioni.
L’utile netto consolidato balza da 12,5 milioni a 29,7 milioni, con un’incidenza sui ricavi che passa dall’8,5% al 15%.
Gli Investimenti tecnici netti ammontano a 7,5 milioni (21,0 milioni nel 1Q 2022).
Il free cash flow generato dal gruppo prima del pagamento di investimenti tecnici è pari a 40,2 milioni (24,6 milioni nel 1Q22). Dopo il pagamento di investimenti tecnici si attesta a 28,2 milioni (-0,9 milioni nel 1Q22).
L’indebitamento finanziario netto, dopo il pagamento di investimenti nel trimestre per 8,7 milioni, risulta pari a 253,7 milioni, in miglioramento rispetto ai 284 milioni al 31 dicembre 2022 (246,7 milioni al 31 marzo 2022).
Sulla base delle evidenze e delle informazioni disponibili, il management ritiene che nei prossimi mesi la domanda di contenitori in vetro possa permanere su buoni livelli,
sostanzialmente in tutti i principali settori in cui operano le Società del Gruppo, con
conseguenti buoni risultati di vendita e un elevato utilizzo della capacità produttiva.
Il Gruppo è fortemente impegnato nel perseguimento di un continuo miglioramento del proprio profilo di sostenibilità, attraverso investimenti, utilizzo dei fattori produttivi e condotte gestionali, consapevole dell’importanza di tale aspetto per una sempre maggiore adozione del vetro nel prossimo futuro.
