Nel primo trimestre 2023 il Gruppo ANIMA ha registrato commissioni nette di gestione pari a 69,6 milioni, in calo dell’8% rispetto al pari periodo del 2022.
Le commissioni di incentivo sono state pari a 0,8 milioni vs 2,5 milioni del 1Q22. Considerando queste ultime e gli altri proventi, i ricavi totali sono pari a 80,9 milioni (-9%).
I costi operativi ordinari si sono fissati a 22,3 milioni (+7%).
Il rapporto fra costi e ricavi netti complessivi (escludendo le commissioni di incentivo) si attesta così al 27,9%.
L’utile ante imposte ha raggiunto i 45,2 milioni (-9%), mentre l’utile netto si è attestato a 30,2 milioni (+0,3%).
L’utile netto normalizzato (che non tiene conto di costi o ricavi straordinari e/o non monetari, fra i quali gli ammortamenti di intangibili a vita utile definita) è stato pari a 39,4 milioni (+1%).
La posizione finanziaria netta consolidata al 31 marzo 2023 risulta in peggioramento per -97,8 milioni (rispetto ai -60,9 milioni a fine anno 2022), inclusiva del dividendo da pagarsi nel mese di maggio 2023 per circa 71 milioni.
La raccolta netta del Gruppo ANIMA nel primo trimestre 2023 è stata negativa per 0,6 miliardi (incluse le deleghe assicurative di Ramo I).
Il totale delle masse gestite a fine marzo 2023 è pari a oltre 182,5 miliardi, in aumento rispetto a 177,2 miliardi a fine dicembre 2022.
