Auto (+1,9%) – Ferrari (+4,7%) è la migliore delle Big dopo i conti e Brembo (+0,5%) è la preferita delle Mid

Nella seduta di ieri il Ftse Italia Automobili e Componentistica ha riportato un +1,9% rispetto al -1,0% del corrispondente indice europeo e al -0,6% del Ftse Mib.

Le borse europee hanno chiuso in territorio negativo in scia ai listini americani dopo il rialzo dei tassi da parte di Bce e Fed. L’attenzione dei mercati si è focalizzata sullo stato di salute delle banche regionali statunitensi, tornate ad essere sfortunate protagoniste in questi ultimi giorni a seguito del fallimento di First Republic Bank. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è restato stabilmente sopra quota 190 a 193 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,12%

Tra le Large Cap Ferrari ha terminato le contrattazioni a +4,7%, Pirelli & C a -0,6%, Stellantis a -0,7% e Iveco a -3,1%.

Nel primo trimestre 2023 Ferrari ha riportato ricavi netti in crescita del 20,5% (+17,9% a cambi costanti) a 1,43 miliardi, con consegne totali pari 3.567 unità, in aumento del 9,7% rispetto al primo trimestre 2022.

Tra le Mid Cap Brembo ha segnato un +0,5% e Piaggio & C un -0,8%.

Infine, tra le Small, Immsi ha registrato un +0,7%, Pininfarina uno 0,0%, Sogefi un -2,5% e Landi Renzo un -2,7%.