Mercati USA – Attesa partenza in rialzo dopo non farm payrolls oltre le attese

I futures sull’azionario americano guadagnano lo 0,6-0,8%, preannunciando un avvio in ripresa oltreoceano, spinto dai rialzi dei titoli bancari dopo i i recenti tracolli, e dopo la diffusione di un job report migliore delle attese.

Chiusura ieri in calo a Wall Street, con il Dow Jones che ha perso lo 0,9%, lo S&P 500 lo 0,7% e il Nasdaq lo 0,5%.

Ad aprile negli Usa sono stati creati 253mila posti di lavoro nel settore non agricolo (Non Farm Payrolls) rispetto alle 185mila unità del consensus e alle 165mila della lettura precedente (rivisto da 236mila), e il tasso di disoccupazione è calato contro le attese al 3,4%.

Focus anche sulle banche regionali americane a seguito dei tracolli in borsa di ieri: PacWest, l’osservata principale, ha chiuso a -50,6%, Western Alliance ha perso il 38,4%, Zions Bancorp e Comerica il 12% e il 12,3%. Sembra tuttavia più sereno il clima di oggi, con i titoli dati in forte rialzo nel pre-market.

Le turbolenze di questi giorni sul settore bancario hanno portato i mercati a scontare con il 70% di probabilità un taglio ai tassi da parte della Fed già al meeting di settembre, nonostante le parole del presidente Powell, il quale ha escluso tale scenario prima del 2024.

Lato trimestrali, invece, Apple ha battuto le stime degli analisti riportando ricavi di 94,8 miliardi di dollari nei primi tre mesi del 2023, in calo del 2,5% rispetto al primo trimestre 2022 ma in aumento del 3% a cambi costanti, e un utile netto in calo del 3,4% a 24,2 miliardi ma comunque sopra le attese di 22,6 miliardi. I ricavi dalle vendite di iPhone, che rappresentano il 54% del totale, sono cresciuti oltre le attese a 51,3 miliardi (+2%).

Tornando a Wall Street, nel pre-market PacWest segna +24,9%, Western Alliance +22,1%, Comerica + 5,7%, Zions Bancorp +5,4%, mentre Apple è in aumento del 2,9%.