Campari ha stipulato un contratto di finanziamento di 400 milioni e una linea di
credito revolving di pari importo, quindi un accordo per un importo complessivo fino a 800 milioni.
La linea di credito a termine di 400 milioni e la linea di credito revolving hanno scadenza originaria fissata, rispettivamente, al 30 giugno 2029 e 30 giugno 2028 con un’opzione di estensione – a discrezione delle banche – al 30 giugno 2029 con riferimento alla linea di credito revolving.
Il finanziamento è destinato al soddisfacimento di scopi aziendali generali di Campari, includendo, ma non limitandosi, al rimborso del prestito a termine di 250 milioni e della linea di credito revolving di pari importo, messo a disposizione di Campari nel 2019 e in scadenza in luglio 2024, e all’estinzione di un prestito revolving di 150 milioni concesso alla stessa nel 2020.
Entrambe le linee di credito sono sustainability-linked, e prevedono una componente variabile del tasso di interesse applicabile al finanziamento a seconda del raggiungimento di determinati target ESG individuati da Campari.
In particolare tali target hanno a oggetto alcuni importanti elementi di sostenibilità ambientale e sociale, riferendosi nello specifico a obiettivi di riduzione delle emissioni, di utilizzo responsabile dell’acqua e di eguaglianza di genere.
In particolare, il gruppo si impegna a ridurre le emissioni di gas serra dell’intera catena del valore del 30% entro il 2030, a diminuire il consumo di acqua del 60% entro il 2025 e del 62% entro il 2030 e a supportare la leadership femminile aumentando la percentuale di donne in posizioni manageriali fino al 40% entro la fine del 2027.
A seconda del raggiungimento annuale di ciascun obiettivo, il base margin di entrambe le linee di credito sarà ridotto o aumentato.