Mercati – Previsto avvio cauto per i listini europei

Prevista partenza cauta per le Borse europee con gli investitori intenti a valutare i segnali provenienti dall’agenda macroeconomica e dalle banche centrali.

Chiusura positiva venerdì a Wall Street con il Nasdaq che ha guadagnato il 2,2%, lo S&P500 l’1,9% e il Dow Jones l’1,7%.

Sui mercati asiatici, giù Tokyo che chiude a -0,7%, tonici invece Shanghai che avanza dell’1,7% e Hong Kong a +1,1%.

Se da un lato i dati sull’occupazione negli Stati Uniti della scorsa settimana (job report e tasso di disoccupazione) confermano la resilienza del mercato del lavoro americano e allontanano i timori di recessione economica, dall’altro lato potrebbero alimentare le aspettative che la Federal Reserve manterrà i tassi di interesse a livelli più alti e per più tempo, lasciando potenzialmente aperta la possibilità a un undicesimo rialzo consecutivo a giugno, anche se al momento una pausa nella stretta monetaria il mese prossimo resta lo scenario più probabile.

Sul fronte macro, attesa per mercoledì la pubblicazione dell’indice dei prezzi al consumo statunitense, che potrà fornire ulteriori spunti agli operatori.

Tra gli appuntamenti internazionali della settimana, anche le decisioni sui tassi della Banca d’Inghilterra.

Nel frattempo, resta monitorata la situazione del debito statunitense con la segretaria al Tesoro Usa che ha intanto affermato che il mancato intervento del Congresso sul tetto del debito potrebbe scatenare una “crisi costituzionale”, con conseguenze sui mercati finanziari e sui tassi di interesse.

Sullo sfondo, continuano a pesare i timori per la guerra tra Russia e Ucraina con l’attacco di Mosca con droni e missili a Kiev e Odessa, con esplosioni e incendi.

Tornando a Piazza Affari, occhi sulle big Banca MPS e Banco Bpm i cui Cda si riuniscono per l’approvazione delle trimestrali.